VOGLIAMO CROCIERISTI A TUTTI I COSTI
Venezia è piena, strapiena di turisti. Ne abbiamo troppi. Da mille parti si parla di overtourism e si addita Venezia a esempio mostruoso del soffocamento di una città, con la perdita dei residenti, la mancanza di vita locale, la scomparsa delle attività di quartiere, l’intasamento di strade e di mezzi di trasporto. Adesso che almeno le navi da crociera sono state costrette a rinunciare al passaggio davanti a San Marco (due milioni e mezzo di crocieristi all’anno prima del Covid), invece di respirare un poco si sta cercando in tutti i modi di farle entrare per altre vie. Si sono spesi 158 milioni per allestire in fretta degli ormeggi a Marghera, intralciando il traffico commerciale e straziando ulteriormente l’antica laguna con lo scavo di canali, la promessa di barriere di pietra, il disfacimento dei fondali con l’urto della risacca creata dai passaggi di quegli scafi. Ma non basta. Adesso una compagnia norvegese ha ripetuto un esperimento che si credeva sospeso, ormeggiando il suo immenso gigante, una nave chiamata Norwegian Star, appena fuori dalle bocche di porto e facendo trasportare i duemila passeggeri dentro la città attraverso i potenti lancioni turistici, ben noti in laguna per il tremendo moto ondoso che possono generare. La nave rimane è rimasta ferma solo per nove ore: i duemila crocieristi hanno avuto il tempo di imbarcarsi sui lancioni, scendere in Marittima, correre in Piazza San Marco, comprarsi i cappellini con la scritta Venezia e ritornare subito in Marittima per essere riportati sulla nave. Una persona ragionevole può solo chiedersi: ma abbiamo proprio bisogno di queste duemila persone in più oltre a tutte quelle che già ci rendono la vita difficile? E abbiamo bisogno di costruire un porto apposta per loro, come il governo intende fare, con spesa enorme e con altre invasioni oltre a quelle dei bnb e dei turisti pendolari? Possibile che non si veda che quel tipo di turismo impedisce il sorgere di un’altra economia, meno impattante e anche molto più redditizia?
