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Libro Primo:
La formazione

Canto I. 1949, Quinta elementare

Canto II. 1951, Seconda media

Canto III. 1951, Seconda media

Canto IV. 1953, Quarta ginnasio

Canto V. 1954, Quinta ginnasio

Canto VI. 1954, Quinta ginnasio

Canto VII. 1954, Quinta ginnasio

Canto VIII. 1954, Quinta ginnasio

Canto IX. 1954, Esami di Quinta

Canto X. 1954, Rebecca

Canto XI. 1954, Esercizi spirituali

Canto XII. 1954, Intermezzo

Canto XIII. 1954, Prima liceo

Canto XIV. 1958, Università di Padova

Canto XV. 1963, Il professore

Canto XVI. 1963, Il treno dei pendolari

Canto XVII. 1965, Parigi

Canto XVIII. 1966, Parigi

Canto XIX. 1966, Parigi

Libro Secondo:
Il viaggio

Canto I. 1966-67, Cornell University

Canto II. 1967, Vassar College

Canto III. 1967, Vassar College

Canto IV. 1967-73, Vassar College

Canto V. 1972, Mykonos

Canto VI. 1972, Sartori

Canto VII. 1972, L’intervista

Canto VIII. 1973, Riverdale

Canto IX. 1973-1978, Manhattan

Canto X. 1973-1978, Steven

Canto XI. 1981, Key West

Canto XII. 1981-84, Key West

Canto XIII. 1981, Si apre

Canto XIV. 1981-1984, Il ristorante

Canto XV. 1985, In volo

Canto XVI. 1985, Alla Giudecca

Canto XVII. 1989, Ancora a New York

Canto XVIII. 1990, Gli editori

Canto XIX. 1992, Il premio letterario

Canto XX. 1993, Un’altra intervista

Canto XXI. 2000, Memorie, perché?

Libro Terzo:
Il ritorno

Canto I. 2018, Gli scaffali gialli

Canto II. 2018, Le idee in ordine

Canto III. 2018, Sull’altruismo

Canto IV. 2018, A San Marco

Ringraziamenti

Sono felice di poter qui ringraziare Franca Ducati, i cui messaggi sono stati un sostegno competente, incrollabile e decisivo per il completamento dell’opera. Egualmente ringrazio Micha Venaille per i commenti puntuali, i suggerimenti e gli apprezzamenti elargiti. E voglio esprimere un affettuoso omaggio alla memoria dell’amico Franck Venaille, che lavorava al suo L’enfant rouge nei due anni in cui, in un appartamento a pochi passi di distanza, io mi dedicavo alla storia di Checco Canal. Prima di cominciare la mia giornata di lavoro leggevo una o due pagine della sua prosa in corso di scrittura. Quelle pagine innalzavano l’asticella, ispiravano la ricerca del vero, mostravano che bisogna mirare sempre più alto.