skip to Main Content
CHIUDONO LE EDICOLE, APRONO I WC

CHIUDONO LE EDICOLE, APRONO I WC

Saranno 12 le “postazioni di bagni pubblici” che la giunta Brugnaro sta installando in giro per Venezia. Il sindaco ne voleva 28, ma un sussulto di buon senso della Soprintendenza li ha ridotti a 12. Così scompaiono le edicole e subentrano i WC, in una “renovatio urbis” un po’ meno ammirevole di quella voluta dal doge Andrea Gritti nel Cinquecento. Se è vero che i tanto amati 30 milioni di turisti hanno i loro bisogni, è pur vero che esistono in città decine e decine di magazzini, piani terra e locali inutilizzati che il Comune potrebbe adibire a quello scopo, come ha fatto notare il gruppo consiliare “Tutta la città insieme” presieduto da Andrea Martini. Era una questione di buon senso, ma forse per capirla occorreva una sensibilità alla bellezza e all’armonia che non rientra fra le doti del nostro siundaco attuale. Nella foto la posa in opera questa mattina di uno dei 12 nuovi ornamenti cittadini vicino all’Arsenale.

Condividi questa pagina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top