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IL FUTURO DI VENEZIA ESCLUDE IL MARE

IL FUTURO DI VENEZIA ESCLUDE IL MARE

Entro la fine del secolo sarà necessario isolare Venezia a la sua laguna dal mare. La ex laguna di Venezia dovrà diventare un lago d’acqua dolce, con le conseguenti trasformazioni della fauna e della flora locali. Uno dei due scienziati che annunciano l’ineluttabile evento è Davide Tagliapietra, ricercatore del CNR che da sempre studia piante e animali della laguna, con inestinguibile passione che gli deriva dalla sua famiglia di Mazzorbo, dove lui è cresciuto vogamdo, pescando e poi studiando in laguna. L’altro è Georg Umgiesser, oceanografo e primo ricercatore dell’Ismar (Istituto delle Scienze Marine del CNR), ben noto ai veneziani per le sue perplessità sul Mose come rimedio contro le acque alte.
Ma voglio ricordare che la prima voce autorevole a indicare l’inevitabile isolamento di Venezia dal mare è stata quella di Paolo Pirazzoli, glorioso figlio della città, diplomato al Marco Polo nel 1956 (nella stessa mia Terza A), poi laureato in ingegneria ed emigrato in Francia dove divenne uno dei principali oceanografi del CNRS francese e membro dell’ IPCC (il gruppo di scienziati internazionali che studia l’innalzamento dei mari). Pirazzoli è scomparso due anni fa, dopo aver frequentemente presentato nei convegni internazionali e anche in molte conferenze a Venezia le conclusioni dei suoi studi per quanto riguardava il rapporto futuro della città con il mare.
Attendiamo ora il testo dell’articolo che Umgiesse e Tagliapietra stanno prepartando sull’argomento. Nel frattempo invito gli amici aleggere l’articolo di Vera Mantengoli sulla Nuova Venezia online, di cui riporto qui sotto il titolo. Potete aprirlo cliccando qui. (La foto qui sopra è di Henry 78 da https://www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=326111).

Apri l’articolodi Vena Mantengoli.

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This Post Has One Comment
  1. Purtroppo la diagnosi è realistica. Soltanto che il ricambio delle acque attuale assicura l’ossigenazione e la sopravvivenza della laguna. Vi è quindi il problema duplice:
    – come eliminare l’inquinamento (fognature, scarichi vari)
    – e insieme assicurare un ricambio delle acque, non so come perché non sono un esperto di ingegneria idraulica
    Resta la triste considerazione che la politica è miope, guarda alle elezioni più vicine, non sa e non vuole prevedere e prevenire il futuro. E finora si è continuato a rincorrere il gigantismo navale, che non riguarda solo le crociere, ma anche le porta-containers.

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